Il Negozio fisico ha estrema necessità di "reinventarsi". I clienti stanno cambiando le proprie abitudini di acquisto.

Nike ha fatto una scelta precisa e convincente creando il suo primo Negozio fisico interattivo all'insegna dell'esperienza diretta a 360°. Il cliente ha a disposizione molte aree dove testare i prodotti ed entrare a contatto con i valori del brand Nike.

Potremmo definirlo:

Sono ormai molti anni che esperti e consulenti di Marketing spingono i brand a concentrarsi sul concetto di "Customer Experience": il cliente deve vivere in prima persona il prodotto, l'atmosfera ed i valori del brand. Nike in questo ha fatto sicuramente centro, ed ha creato un vero "luogo di intrattenimento".  

Un Negozio che perde un po' le caratteristiche della "vendita" per acquisire del centro sportivo, della palestra ma anche del museo. Ampi spazi e attrezzature specifiche con cui giocare a pallacanestro con gli amici, fare jogging sui tapis roulant, giocare a calcio e molto altro.

Nike Soho, il nuovo Store nato nel cuore di new York, precisamente nel quartiere di Soho. Si tratta di un luogo dove servizi e prodotti si inglobano in un tutt'uno con valori del brand ed esperienza diretta a 360°. 

Uno Store su cinque piani per un totale di 6.000 mq nei quali Nike crea una soluzione di continuità tra aspetti digitali e fisici. 

Entrando nel nuovo Store Nike Soho sembra quasi come sentirsi in una grande palestra o centro sportivo in cui il personale invece di chiedere se possono essere utili all'acquisto ti spingono a provare in prima persona "l'esperienza unica di un prodotto Nike".

Questa non è una cosa da poco. Al 5° piano, per esempio, è stata installata la Basketball Trial Zone (mezzo campo da Basket per provare le scarpe e fare esercitazioni personalizzate), lo spazio è circondato da schermi per una più completa immersione dell'utente in sensazioni di reale gioco, grazie a immagini e suoni.

Al 1° piano per le donne e al 3° piano per gli uomini è presente l'area Running Trial Zone, che consente ai visitatori di testare le scarpe più adatte al jogging e alla corsa professionistica su un tapis roulant che ha di fronte un mega schermo con scene di corsa riprese nelle strade dentro Central Park (in cui di solito le persone di New York vanno a correre).

Sono presenti altre aree dello Store, quelle dedicate allo showroom e alla vendita dei prodotti, ma è importante evidenziare la maestria di Nike nel trasformare il concept prendendo spunto dalle forme del museo, vedi immagine qui sotto: prodotti inseriti in teche trasparenti a forma di colonna completamente chiuse. In questo caso il cliente può solamente osservare ed ammirare le novità in mostra. Una nuova strategia per elevare il brand e trasformare i prodotti in vere e proprie opere d'arte.  

Non c'è che dire, Nike ha sicuramente fatto un importante passo avanti in direzione real customer experience.

Per essere sinceri, uno dei grandi Retailer europei aveva già pensato e fatto un primo grande passo verso il "luogo d'intrattenimento" e "prova-diretta dei prodotti": Decathlon.

Tutte le volte che entriamo in un Negozio Decathlon ci imbattiamo facilmente in bambini che giocano utilizzando skate, palloni o attrezzi di vario genere. Anche gli adulti (un po' più timidamente) tendono spesso a testare i prodotti, ad esempio: entrando in una canoa, in una delle tende già montate, provando i monopattini, giocando a ping pong, ecc.

Esistono tantissimi altri brand che si stanno ingegnando per intensificare l'interazione prodotto-cliente, come l'uso di sistemi di realtà aumentata proposti da Lego, in cui i bambini oltre a poter giocare in alcuni corner adibiti al gioco, possono vedere le costruzioni animarsi magicamente: è sufficiente posizionare una scatola di fronte allo schermo di realtà aumentata.

Bambini e adulti rimangono positivamente colpiti nel vedere le costruzioni muoversi come in un film di animazione 3D. Inoltre, l'obiettivo di Lego è quello di mostrare al cliente il prodotto finito e quanto sarà divertente giocarci appena finito di montare.