I consumatori stanno cambiando le loro abitudini negli acquisti. Anno dopo anno aumenta la percentuale di clienti che acquistano online, pur visitando i negozi fisici per controllare o provare il prodotto. Nessun settore è escluso, anche il settore alimentare.
Nella presentazione qui sotto (29 slide) vengono presentate le 7 verità e trend del mercato Retail, osservazioni che possono servire sia come monito che come base per eventuali riflessioni.
Osserviamo le persone intorno a noi: al bar, in una stazione o sui mezzi pubblici, la maggioranza di esse sta interagendo con il proprio smartphone.
Basta questo a dimostrare quanto sia diventato importante il mobile, che hanno ormai raggiunto livelli di diffusione elevatissimi.
Se osserviamo la CINA di oggi scopriamo dove saremo tra poco (20% acquistano giornalmente su Internet). I dati sono frutto di una importante ricerca, Global Retail 2016, pubblicata all’inizio di quest’anno, condotta da PWC. Si parla di RETAIL REVOLUTION.
Anni di stallo economico hanno portato riportato alla luce l'importanza del prezzo, forte percezione del valore. Rilevante in ogni fascia di reddito, in ogni paese ed in ogni età.
Togliendo i dati del mercato-food (una realtà a sé stante), gli acquisti presso il negozio fisico (42%) sono inferiori alla somma di quelli realizzati online (tablet 12%, pc 24%, smartphone 14%).
Il consumatore sempre più sofisticato esige un personale di vendita preparato, che sia in grado di migliorare l’esperienza di negozio: conoscenza del prodotto, know-how tecnologico e software-skill.
Il mobile commerce è ufficialmente sulla rotta per diventare il canale di vendita più utilizzato.
Il cliente finale prende sempre più le sue decisioni d'acquisto in base a benefici derivanti da programmi fedeltà, sconti temporanei e personalizzati. La community avvicina il consumatore ai retailer.
Trend evidente degli ultimi anni: il consumatore si affida ai social media per prendere decisioni sui prodotti e valutare l’affidabilità dei brand.
I consumatori considerano i propri retailer poco innovativi e poco tecnologici. Adesso, i retailer hanno la giusta occasione per diventare "innovatori leader" e quindi sfruttare ogni tipo di beneficio: in termini di pubblicità, servizi, riconoscimento, fidelizzazione.
I retailers al dettaglio hanno bisogno di infrastrutture, di dispositivi e di un ecosistema di soluzioni per personalizzare totalmente l’esperienza di vendita costruendo importanti relazioni con i clienti. Hanno bisogno di qualcosa da impiegare oggi e che possa essere ripetuto ed ottimizzato sia nell’ottica del proprio business sia nell’ottica dei bisogni del cliente. Hanno bisogno di un investimento in infrastrutture che possa rimanere sempre attuale e che sia facile da aggiornare a basso costo, in quanto i bisogni dei clienti cambiano.
Serve l'inclusione di nuove tecnologie (wifi, nfc, mobile computing, beacon, ecc.) e l'utilizzo di business app in modo da:
1. facilitare l'interazione dei clienti con il luogo fisico (prodotti, servizi, personale di vendita)
2. rendere interessante e unica l'esperienza di acquisto
3. offrire veri servizi personalizzati al cliente
4. dialogare con il cliente (ascoltare, rispondere, interagire)