I Guardians sono dispositivi per la sicurezza attiva e passiva delle persone, basata sul principio della geolocalizzazione. Guardians, accoppiati a smartphone o tablet, consentono di controllare, in tempo reale, temperature, umidità, pressioni, contribuendo ulteriormente alla protezione della persona. Integrano un sistema di localizzazione in grado di individuare elementi e posizionarli su una mappa, con un’accuratezza tra i 50 e i 600 cm di raggio, in funzione del modello scelto. Nelle applicazioni all’esterno sfruttano l’accoppiamento a smartphone, via bluetooth. I Guardians appartengono ad una famiglia di dispositivi in grado di essere geolocalizzati all’interno di una infrastruttura UWB, per tracciare, monitorare e storicizzare tutte le informazioni relative al tracking per efficientare e aumentare la sicurezza delle attività.
Questo dispositivo è disponibile in due versioni pensate per applicazioni diverse. La prima è quella indossabile, Guardian Angel, mentre la seconda è quella veicolare.
Guardian Angel dispone di un sensore in grado di rilevare la condizione di “uomo a terra” (svenuto, sdraiato immobile, ecc.) e di un tasto “S.O.S”, dedicati alla sicurezza personale. Guardian Angel può contenere un tag UHF passivo ad uso di chiave elettronica. In caso di allarme, Guardian Angel allerta con luci e suoni e invia la richiesta di soccorso tramite un sistema radio centralizzato.
Utilizzato su veicoli, Guardian permette di collezionare dati, provenienti dai sensori del veicolo, e trasferirli ad un sistema di supervisione. Guardian segnala, anche con luci e suoni, quando ci si trova in una zona nella quale il servizio di soccorso non è attivo. Sono disponibili app dedicate a molteplici utilizzi.