Con il termine “voice picking” ci si riferisce alla modalità di prelievo di articoli all’interno di un magazzino logistico basata sui comandi vocali. In altre parole, l’addetto di magazzino viene guidato durante la sua attività da istruzioni vocali che gli indicano in quale zona recarsi, quale articolo prelevare e in che quantità. In pratica, c’è un vero e proprio dialogo tra l’operatore e il sistema informatico. Quest’ultimo attinge direttamente dal WMS aziendale per dare le giuste istruzioni all’addetto che, a sua volta, comunica sempre attraverso la propria voce l’avvenuto compimento di una “missione”. Ciò è reso possibile dal software di riconoscimento vocale integrato nei terminali per il voice picking. L’utilizzo di questo sistema non si limita semplicemente alle operazioni di prelievo ma supporta tutte le attività logistiche tipiche di un magazzino.
Una soluzione per il prelievo basato sulla voce consta di una componente hardware e di una software. Per quanto riguarda la prima, si tratta di un terminale indossabile collegato ad un paio di cuffie dotate di microfono. Il collegamento può avvenire via cavo o in modalità wireless (principalmente bluetooth). Il fatto che il terminale sia di tipo wearable permette all’operatore di svolgere tutte le sue attività sempre con entrambe le mani libere e, dettaglio da non sottovalutare, di non dover costantemente guardare un display per essere certo dell’avvenuta lettura dei codici a barre o per controllare le quantità da prelevare. Per quanto concerne la seconda componente abbiamo, come anticipato, il software di riconoscimento vocale, che è integrato nel terminale e può essere più o meno sofisticato (è uno dei parametri su cui si basa la scelta di un mobile computer). L’intera soluzione, naturalmente, deve connettersi al sistema gestionale di magazzino dal quale acquisirà le informazioni necessarie per “guidare” le attività logistiche o al sistema ERP.
I vantaggi dell’utilizzo di un sistema di prelievo vocale sono molteplici e facilmente intuibili. Anzitutto, gli operatori hanno le mani libere da ingombri quali lettori barcode, mobile computer, liste cartacee e quant’altro. In secondo luogo, possono concentrarsi solo sulla specifica attività che stanno svolgendo perché non dovranno interrompersi costantemente per guardare il display del terminale, digitare sulla tastiera e effettuare letture di codici. Già solo questi due aspetti si traducono in un incremento notevole della produttività e dell’efficienza. Inoltre, essendo il WMS aziendale a guidare le singole missioni degli operatori, questi sanno sempre dove recarsi e le quantità effettive da prelevare, ciò si riflette non solo in una maggiore velocità di esecuzione ma anche in un abbattimento pressoché totale degli errori.
Come tutte le tecnologie di data capture, anche il voice picking presenta caratteristiche che lo rendono più o meno adatto alla tipologia di ambiente in cui si dovrà operare. In particolare, questa tecnologia si presta particolarmente bene per magazzini con grandi quantità di articoli o con indici di rotazione elevati ma anche per ambienti con celle frigorifere perché, banalmente, gli operatori possono indossare i guanti e non si pone il problema della temperatura d’utilizzo di uno scanner barcode o di un mobile computer tradizionale. Tuttavia, essendo particolarmente semplice da implementare, il voice picking può essere la scelta vincente anche per magazzini più piccoli e flussi logistici meno complessi. La via migliore da percorrere è sempre quella di rivolgersi a un partner esperto e competente. Alfacod può affiancare la tua azienda in tutti i momenti di questo percorso, dalla consulenza tecnica per individuare la tecnologia migliore da implementare fino all’installazione del sistema e all’assistenza post vendita. Contattaci per approfondire il discorso!